Sabato 31 ottobre noi nati nel 1949, a Dardago, ad eccezione di alcune defezioni dovute ad improrogabili motivi di lavoro, ci siamo ritrovati per festeggiare il raggiungimento dei sessant’anni. Per tale ricorrenza ci siamo dati appuntamento alle ore undici, nella chiesa della Pieve, assieme a parenti ed amici, per partecipare alla messa di ringraziamento officiata dal pievano don Adel, il quale nell’omelia ha avuto, nei nostri confronti, parole di plauso per il raggiungimento delle sessanta primavere, ma anche di sprone affinchè gli anni a venire vengano vissuti in operosità, dinamismo e gioia di vivere. Terminata la cerimonia, dopo le foto di rito, è stata fatta una doverosa visita in cimitero per deporre un fiore e recitare una preghiera sulle tombe dei tre coscritti prematuramente scomparsi. Quindi preso posto su di un autobus, appositamente noleggiato, ci siamo avviati verso un paese del trevigiano, ove in un rinomato ristorante ci attendeva un succulento pranzo tutto a base di pesce. Abbiamo trascorso uno splendido pomeriggio e tra una forchettata e l’altra, i discorsi ed i ricordi si susseguivano, venivano alla memoria in special modo gli anni dell’infanzia, delle elementari e gli aneddoti, siano essi stati gioiosi o meno, venivano esposti in modo incalzante e colorito.
In tarda serata, ancora festanti e felici per
l' indimenticabile giornata trascorsa assieme, ci siamo avviati verso Dardago, proponendoci un prossimo incontro, già l’8 di dicembre, per un gioviale convivio. Un particolare ringraziamento e plauso vada a coloro i quali hanno organizzato, con maestria e competenza, lo svolgimento di tale ricorrenza, non ne citiamo i nomi per loro espressa volontà. Arrivederci alla prossima ed un…..
Evviva per il 1949!