Sono ormai trascorsi due anni da quando, in un assolato pomeriggio, ci riunimmo, all’ombra un bel pergolato per, inizialmente conoscerci, e poi discutere e porre le basi di quello che in seguito avremmo editato , su internet, nel sito da noi intitolato www.artugna.it. Il nome non venne scelto né a caso, né per essere in contrapposizione alla nota e celebre Artugna cartacea, con i redattori della quale abbiamo sempre avuto un rapporto cordiale e di reciproca collaborazione; il motivo di tale scelta fu perché pensavamo di poter essere, come lo è il nostro torrente, un filo di congiunzione con gli altri paesi da esso toccati o posti nelle sue vicinanze. Dobbiamo con sincerità affermare che, a parte alcuni amici dimoranti nella parte est dell’Artugna e nella vicina Budoia, per il resto non abbiamo trovato molta collaborazione. Tant’è comunque in questi due anni di lavoro e di ricerca, quello che ci sprona a continuare è il numero di visite che il sito giornalmente continua ad avere, si pensi che la media è di 50 visite con punte anche di 100-120 il che vuol dire 1400-1500 accessi al mese! Siamo visitati non solo dall’Italia ma anche dall’estero. A questo proposito vogliamo sottolineare che, come del resto anche molti altri siti, siamo penalizzati perché non tutto il territorio nazionale è raggiunto dall’adsl. I nostri compaesani emigrati all’estero evidentemente trovano e rivivono da noi uno spicchio del paese, che per ovvi motivi hanno dovuto lasciare. Un segno tangibile della loro affezione sono le e-mail di plauso e attestati di stima che molti ci inviano. Per noi tutto ciò è molto gratificante perché evidentemente la grafica, gli argomenti e l’impostazione del sito in generale sono accattivanti ed è nostra ferma intenzione proseguire su questa strada. Abbiamo molta carne al fuoco, però come ci pare giusto bisogna centellinarla perché altrimenti si potrebbe fare una bella indigestione, di questa abbondanza dobbiamo essere grati a chi procura il materiale scovandolo presso amici e paesani molto disponibili. Quindi, come forse si sarà notato, si cerca di inserire nel sito a scadenze né troppo brevi né troppo lunghe i vari pezzi, cercando di variare gli argomenti.
Ad esempio ha trovato molti estimatori la novità di inserire il sonoro, oltre alla grafica, per indicare gli attrezzi che un tempo venivano usati dai nostri padri e nonni, è nostra intenzione fare qualcosa di più, inserendo magari dei racconti, degli aneddoti, recitati in vernacolo in modo da poter tenere ancora vivo e presente il nostro bel dialetto dardaghese. Abbiamo riscontrato che la pagina degli album di famiglia, che si è potuta realizzare grazie ad un paziente porta a porta, è una delle più cliccate assieme a quelle riguardanti fatti, storie ed aneddoti, invitiamo pertanto chi volesse veder pubblicate le foto della propria famiglia a contattarci, anche per raccontarci aneddoti o fatti interessanti accaduti in passato nei nostri paesi. Lo potete fare direttamente in paese, facendo riferimento a Luigi Basso (cell: 3494321641), oppure scrivendoci al sito info@artugna.it. Buone vacanze a tutti, se vedòn…… |
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La Redazione |
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