Sabato 25 aprile a Santa Lucia di Budoia la presentazione del volumetto "Alpino Paolo Busetti; memorie dal Fronte Russo", presenti autorità e la famiglia dell'Alpino reduce che ha scritto le memorie da lui vissute durante la ritirata di Russia. All'inizio è stato deposto un cesto di fiori al Monumento ai Caduti mente il piccolo Diego Rover suonava per la prima volta il Silenzio.
Durante la serata allietata dal Coro Ana Aviano, dopo i saluti del Sindaco di Budoia Roberto De Marchi e, a nome del Gruppo del Segretario Mario Povoledo, l'artista Umberto Coassin ha presentato il quadro commissionato da Paolo Busetti in ricordo della terribile battaglia che si trova nella Sezione di Pordenone. Il volumetto è stato poi presentato al folto pubblico dal Presidente della sezione ANA di Pordenone Cav. Uff. Giovanni Gasparet. presente una delegazione del Gruppo Alpini di Milano Crescenzago, capeggiata dal Capogruppo Roberto Scloza, Gruppo gemellato con Budoia dopo il terremoto del 76. La serata si è conclusa presso l'Azienda Busetti dove è stato servito un rinfresco ai convenuti. Il libro si trova presso le edicole di Dardago e Budoia, presso l'Azienda Agricola Busetti e la Pizzeria Magiribà di Santa Lucia. Si può trovare anche presso la sede del Gruppo Alpini, aperto tutti i lunedì a Dardago in via Brait 8.
Domenica 26 la commemorazione ufficiale con la deposizione di cesti floreali al Cippo Val de Croda, al Monumento della Frazione di Dardago e al Cippo MOVM Cap. Pietro Maset Maso, da dove è partito il corteo dei numerosi convenuti, accompagnato dalla Fanfara "Madonna delle Nevi" di Aviano. Fra le autorità, accolte dal Capogruppo Mario Andreazza, oltre il Sindaco De Marchi e la Giunta al completo con diversi Consiglieri Comunali, erano presenti i Vessilli delle Sezioni ANA di Pordenone e di Milano, 37 Gagliardetti dei Gruppi della Provincia, compresi i gemellati Gruppi di MI-Crescenzago e di Col San Martino Sezione di Valdobbiadene, il Labaro dell'Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra, scortato dalla Presidente Regionale signora Julia Marchi Cavicchi, recante sul petto la medaglia Argento al Valor Militare attribuita al padre Romolo Marchi, il Ten. Col. Antonio Esposito in rappresentanza del Comando Brigata Alpina Julia il Comandante ff la Stazione Carabinieri di Polcenigo Mar Magg. Dino Rampazzo con a fianco il già Comandante Claudio Zambon, il Vice Questore Massimo Olivotto, il Parroco don Maurizio Busetti, i Rappresentanti delle Associazioni Donatori di Sangue di Dardago e di Budoia-Santa Lucia, il Labaro dell'Associazione Budoia Solidale, la Pro Loco ed altre realtà locali. Raggiunta Piazza Umberto I è seguita l'Azabandiera e la deposizione di una corona al Monumento ai Caduti. Dopo le allocuzioni ufficiali la Santa Messa nella Parrocchiale accompagnata dal Coro Julia di Fontanafredda che al termine ha eseguito in sottofondo Signore delle Cime mentre veniva recitata la Preghiera dell'Alpino.
E' seguito il rancio alpino presso il campo adiacente l'Oratorio g.c. Ai partecipanti è stato pure donato il nuovo guidoncino creato dall'amico Coassin, molto apprezzato dai convenuti, come, apprezzato, è stato il manifesto progettato dallo Studio Grafico Diversamente di Dardago.
Un doveroso grazie da parte del Gruppo a quanti hanno collaborato per la buona riuscita della manifestazione, alla Pro Loco, alla pro Castello, alla P.C. della sezione Alpini di Pordenone al CFD, al Gruppo ANA di Aviano per la preparazione del rancio alpino, ai nostri volontari che lo hanno servito a circa 350 commensali ai fotografi Roberto, Luigi e Walter che hanno immortalato con precisione una festa di popolo con i suoi alpini. |