Venerdì 11 Novembre,in un uggioso pomeriggio autunnale abbiamo ripetuto l’annuale omaggio al Santo dei poveri nella chiesa a lui dedicata sulla strada campestre che da Dardago porta a Castello. Buona, come sempre la partecipazione della gente convenuta dai diversi paesi. Questa volta c’era una novità. L’inaugurazione di un quadro ad affresco per ricordare i dispersi nelle varie guerre opera del pittore budoiese Umberto Coassin, Partecipavano alla cerimonia il sindaco di Budoia arch. Roberto De Marchi e la presidente regionale dell’Associazione delle Famiglie dei Caduti e Dispersi signora Julia Marchi Cavicchi. Il gruppo Alpini di Budoia rappresentava le Forze Armate. Presiedeva la liturgia eucaristica Mons. Sergio Moretto, Rettore del Santuario Madonna del Monte di Marsure, in rappresentanza del vescovo emerito S.E. Mons. Ovidio Poletto indisposto. La cerimonia è stata molto apprezzata da tutti i presenti per le parole del celebrante e per la commozione che suscita l’affresco che rappresenta la Mamma del Cielo e una mamma della terra che, in preghiera, attende il ritorno del figlio e, in mezzo, la tragedia di questa povera gioventù, mandata allo sbaraglio dalle megalomanie dei potenti e che non ha più trovato la strada per ricongiungersi alla mamma, alla sposa, ai figli…alle persone amate. Toccante, durante la deposizione dell’omaggio floreale, il suono del silenzio militare eseguito dal nostro giovanissimo trombettiere Diego Rover.
Un grazie ad Umberto per il grande dono offertoci e a tutti coloro che si sono impegnati per una degna e amichevole accoglienza. Al termine della cerimonia, infatti, abbiamo raggiunto le scuole di Dardago, dove i nostri uomini, nella sede degli Alpini gentilmente concessaci, ci hanno preparato delle gustosissime castagne innaffiate da un buon bicchiere e le nostre donne ci hanno deliziato con i loro dolci. Una splendida festa.
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