Le asce in pietra levigata sono manufatti strettamente connessi alle culture agricole, tanto che nel Novecento gli archeologi francesi, suddividendo la preistoria in due fasi, avevano definito il Neolitico come "età della pietra levigata". Le asce sono fabbricate con pietre metamorfiche, vulcaniche e con altri tipi di rocce "verdi", la cui provenienza può fornire indizi sugli scambi in atto in epoca preistorica. Per immanicare questi manufatti si utilizzava prevalentemente il legno di frassino, di quercia, di tasso e di melo; in alcuni casi guaine di corno di cervo erano inserite tra il manufatto di pietra ed il manico per assorbire meglio il colpo durante l'utilizzo.

Sulla base del confronto etnografico e della sperimentazione, è pensabile che questi manufatti venissero utilizzati per lavorare il legno, per rimuovere la corteccia dagli alberi, per smembrare gli animali, per cavare la selce nelle miniere e per difendersi. In alcuni casi l'ascia poteva rivestire un ruolo cultuale come oggetto di valore e simbolo di potere. Il confronto etnografico ci aiuta, inoltre, a definire i modi di fabbricazione di questi manufatti. Sembra che la scelta e la prima sbozzatura avvenissero nelle aree di reperimento della materia prima, anche per evitare di trasportare su lunghe distanze pesi inutili. Al villaggio dovevano avere luogo la rifinitura, che consisteva in una ulteriore scheggiatura operata con una serie di martelli litici di varie dimensioni, e la levigatura, attraverso lo sfregamento del manufatto su una lastra di arenaria a grana fine opportunamente bagnata.

Il sito di San Tomè ha restituito tre frammenti di asce in pietra levigata, di cui due hanno fattura neolitica, mentre il terzo appartiene ad un'ascia con foro orizzontale per l'immanicatu-ra e può essere riferito alle prime età dei metalli. Quest'ultimo reperto è stato sottoposto ad una preliminare analisi litologica allo scopo di individuare l'area di provenienza della materia prima utilizzata. Purtroppo l'esame ha restituito un risultato generico, in quanto la peridotite serpentiniz-zata utilizzata per la fabbricazione di questo manufatto è estremamente diffusa nella nostra regione.
Ascia in pietra levigata con foro orizzontale da San Tomè.