Discorso del Presidente della Sezione di Dardago Zambon Corrado (Parla la figlia)
Buon giorno a nome del Presidente della Sezione di Dardago Zambon Corrado e del Consiglio Direttivo, diamo un benvenuto a questa festa del donatore a tutti i presenti: le autorità , le sezioni consorelle, le associazioni amiche, tutti i simpatizzanti e non da ultimo tutti i donatori di sangue. Quest’anno la Sezione di Dardago festeggia un traguardo importante, il 45° anno di fondazione, un anniversario importante che fa correre il pensiero indietro negli anni, nel ricordo degli avvenimenti più significativi che hanno accompagnato la Sezione nel cammino dalla fondazione, avvenuta nel 1967, ad oggi.Abbiamo conosciuto momenti belli, come l’ingresso ogni anno di nuovi donatori che con la loro generosità , con il loro sacrificio e l’amore verso il prossimo si privano di qualcosa di se stessi per donarlo a chi ne ha bisogno. Ed è per questo che in tutti questi anni la Sezione si è impegnata , e continua tuttora, a cercare di allargare la famiglia dei donatori e a convincerli a donare sempre con generosità .
Ci sono stati anche avvenimenti tristi: come la scomparsa ancora in giovane età , quando avevano ancora molto da fare e da dare, di persone che hanno lavorato e sacrificato per il bene e lo sviluppo della nostra Sezione: ad essi va il nostro imperituro ricordo e ringraziamento. Concludendo un grazie a tutti i donatori per il loro sacrificio, tutti i Presidenti e i membri dei Consigli Direttivi, passati e presenti, la Federezione Regionale e Provinciale per il loro prodigo aiuto economico e morale in favore delle associazioni locali, la nostra amministrazione comunale per l’aiuto economico che ogni anno ci riserva, i soci sostenitori per il continuo, disinteressato e sostanzioso contributo alla nostra Associazione, coloro che hanno collaborato per la realizzazione di questa festa, in particolare alcuni giovanissimi donatori che si sono molto prodigati per la buona riuscita di questa giornata e nei quali vediamo il futuro, il tanto auspicato ricambio generazionale, anche in seno al Consiglio Direttivo.
Infine rivolgiamo a tutti, in particolar modo ai giovani un appello morale e di solidarietà umana: "provate almeno una volta a donare il vostro sangue, vi sentirete più importanti, più generosi e più umani. Grazie.