L’idea di costituire un’associazione di campanari è nata verso i primi mesi del 1987, durante un incontro avvenuto nel castello di Tricesimo tra un centinaio di appassionati.
Tre erano le menti che confidavano in quest’opera: Don Guido Genero, Gino Ermacora e Mario Cattarino, persone stimatissime, desiderose e motivate, nelle quali vene scorreva sangue amalgamato al bronzo.
Mentre Gino si ritrovava a Udine per organizzare le uscite nei vari campanili della regione, Mario, instancabilmente, si adoperava per dar lezioni pratiche di scampanio servendosi delle campane di Monte di Buja. Il tutto così avviato procedeva per il verso giusto, ma tutto si arenò nel momento in cui Don Guido venne trasferito a Roma e, successivamente, a causa della morte di Mario prima e Gino poi. Qualche mese prima di lasciarci, Gino era salito alla Polse di Cougnes con Don Guido, per concordare assieme a Don Giordano la futura sede della istituendo associazione.
Dopo qualche tempo, alcuni degli ex allievi si sono ritrovati ed accordati per dar corpo alle sagge e sapienti aspirazioni che erano state così spiacevolmente messe da parte. Il tutto ha preso vita nell’ufficio del notaio Lepre a Tolmezzo, nell’ottobre del 2001, dove si era costituita l’Associazion Scampanotadôrs Furlans Gino Ermacora.
Nel 2002, localizzata dunque la sede a Zuglio, presso la Polse di Cougnes, si diede inizio alla progettazione del campanile scuola che nel 2003, attraverso l’incomparabile e volenteroso aiuto degli amici bergamaschi, fu inaugurato; esso è dotato di 4 campane. Da questo momento si è visto realizzare concretamente ciò che 15 anni prima era stata un’idea, un desiderio, un’intenzione: creare la Scuola Scampanotadôrs, che dal 2009 è stata intitolata alla memoria del compianto socio fondatore Romano Dario.
Ulteriori informazioni le trovere sul sito: www.scampanotadors.org