Porgo il saluto ed il benvenuto della Pro Loco di Budoia a tutti voi qui presenti all’inaugurazione della 52a edizione della FESTA DEI FUNGHI E DELL’AMBIENTE, da noi organizzata in stretta sintonia con il Comune di Budoia.
Ringrazio tutte le autorità qui presenti, in particolare i Sindaci ed Assessori dei Comuni vicini, i nostri amministratori comunali, ed un grazie particolare all' Assessore regionale Alessia Rosolen per aver accettato di condividere con noi questo importante momento per la nostra comunità.
Questo appuntamento settembrino, che raccoglie ogni anno un ampio consenso di pubblico, vuole essere la vetrina delle peculiarità del nostro territorio e momento di divulgazione dei nostri obiettivi, che sono:
- un sistema di sviluppo sostenibile
- far crescere in loco attività turistiche ed agricole che abbiano la capacità di raccogliere quella grande domanda di natura e paesaggio che il nostro territorio possiede
- far conoscere le produzioni agroalimentari tipiche e di qualità dei nostri territori, per una sana alimentazione ed una positiva ricaduta economica in loco
- riqualificare e preservare il territorio
- promuovere la produzione di energia attraverso l’utilizzo di fonti rinnovabili e possibilmente reperibili localmente
- valorizzare e collegare in modo organico ed attraente le risorse che il nostro territorio e quello dei Comuni a noi vicini offrono, al fine di proporre pacchetti turistici di qualità.
In questo contesto la “FESTA” ha aperto i battenti offrendo due importanti eventi:
- il convegno: “L’offerta turistica Slow della Pedemontana Pordenonese” che ha presentato le azioni e gli strumenti informativi realizzati fino ad oggi per dare l’opportunità di conoscere la Pedemontana pordenonese e la sua interessante offerta turistica slow.
- l’inaugurazione della Pista ciclabile “Venezia delle nevi”, realizzata da Promoturismo Fvg, che su un tracciato di circa 10 Km., con un dislivello di 800 m., permette al ciclista di raggiungere il Piancavallo partendo da sopra l’abitato di Dardago.
Rimanendo in tema ambientale voglio ricordare che la manifestazione è stata riconosciuta ECOFESTA dalla nostra Regione, per l’impegno da noi profuso nella riduzione e nelle modalità di trattamento dei rifiuti.
La “FESTA” quest’anno propone:
- La MOSTRA MICOLOGICA REGIONALE che è l’evento culturale che ha fatto nascere questa festa. Curata dal Gruppo Micologico Sacilese, essa è oggi una delle più importanti rassegne del settore in Italia;
- Il MUSEO DEL FUNGO che, con oltre 200 esemplari di funghi riprodotti perfettamente e la sua apertura annuale, è il naturale proseguo della Mostra ed il simbolo della tradizione fungina di Budoia;
- la Mostra mercato dei prodotti agroalimentari, biologici, tipici e di qualità del Friuli Venezia Giulia realizzata con la presenza di una ventina di produttori. La sua veste e la sua collocazione centrale sono il segno dell’importanza che per noi ricopre questa rassegna;
- il Mercato dei funghi;
- “Sapori in contrada” e “Hobby e mestieri, artigiani artisti in contrada” immerse nel centro del paese;
- la mostra fotografica LA NATURA VICINO CASA;
- la tradizionale mostra di vecchi oggetti di vita paesana, ambientata nella cucina dei nostri nonni ed abbinata alla presentazione del mestiere del norcino;
- La Fabbrica del miele che mostra la lavorazione di questo prodotto naturale dall’arnia al suo confezionamento:
- la Corte dei Bambini, un angolo della festa riservato ai più piccoli;
- la 45a mostra filatelica;
- l’annullo postale delle Poste Italiane, il francobollo delle Poste Slovene e le relative cartoline postali ufficiali;
- La MARCIA DEI FUNGHI con tre percorsi, che promuove l’attività fisica e dà la possibilità di conoscere meglio il nostro territorio;
- un torneo di calcio giovanile per la categoria giovanissimi;
- l’esibizione di aeromodellismo, il battesimo della sella e la rassegna canina. Tutte per celebrare il tempo libero e la necessità di trovare momenti di svago all’aria aperta;
- i funghi in cucina, con la rassegna “SAPORI DI BOSCO” a cui aderiscono alcuni ristoratori della nostra Pedemontana ed il nostro grande ristorante con l’enoteca “Funghi magici”, gestiti con professionalità dai nostri cuochi e camerieri.
Avevamo anche previsto di esporre la mostra “DALL’IMMIGRAZIONE ALL’INTEGRAZIONE. L’ESPERIENZA DEGLI ITALIANI IN ROMANIA” ma per problematiche sorte all' ultima ora con le autorità rumene non abbiamo potuto presentarla. Sul programma troverete le altre attività di contorno che la “Festa” offre.
E’ un programma realizzato in collaborazione con associazioni e gruppi di interesse locale e regionale e tanti e tanti volontari di ogni età.
In questo contesto voglio evidenziare il maggiore impegno profuso per assicurare l’esecuzione degli adempimenti previsti dal Piano delle Emergenze reso obbligatorio per lo svolgimento di una manifestazione che accoglie tante persone come la nostra.
Grazie ad un valido tecnico, all’Amministrazione comunale e ad una maggiore e spontanea offerta di volontari, siamo riusciti ad adempiere anche a questa gravosa incombenza.
Abbiamo capito perché tante manifestazioni sono state soppresse ed orgogliosi ci diciamo che siamo stati bravi.
Per concludere, ringrazio sentitamente l’Amministrazione Comunale per il costante lavoro ed interessamento che dà per assicurare la qualità e la buona riuscita di questa manifestazione.
Ringrazio con affetto e gratitudine i Consiglieri della Pro Loco e tutti quei 200 collaboratori che si impegnano per organizzare questa manifestazione, in particolare i più giovani.
Ringrazio il Gruppo Micologico di Sacile ed i raccoglitori che ci permettono di presentare la nostra celebre mostra.
Per finire, corre l’obbligo di ringraziare tutti gli Enti pubblici, le associazioni e le aziende che concorrono alla realizzazione di questa nostra 52a FESTA DEI FUNGHI E DELL’AMBIENTE. |
Credo che ormai tutti noi dobbiamo mettere al centro dell’attenzione la persona e l’ambiente.
Non esiste società che possa prescindere da un territorio sano, rigenerato, mantenuto per il bene delle persone che ci vivono e che lo visitano. Dobbiamo finirla di ragionare nel breve periodo o brevissimo periodo, rimandando le problematiche sulle generazioni future.
Per salvarsi dal degrado a cui stiamo andando incontro e che già constatiamo in modo tangibile, dobbiamo guardare lontano. L’Ambiente è una risorsa, deve diventare un modello di sviluppo, deve essere un nuovo modello di crescita diverso dal PIL.
La sfida ecologica è un tema che tocca la qualità della vita di tutti noi e dobbiamo lavorare per prevenire, non per subire passivamente.
Mi sembra che il problema stia facendo breccia ormai in modo percepibile. Aziende multinazionali che hanno deciso di dare al proprio business una svolta green, puntando non più al puro profitto ma favorendo tutta una serie di aspetti ecosostenibili che riguardano ambiente e persona.
Il mondo finanziario si sta muovendo studiando l’impact finance, la finanza a impatto sociale è una delle nuove frontiere d’investimento, oggetto di studi che cercano di coniugare un risultato sociale positivo con un altrettanto impatto fruttuoso dal punto di vista economico. Anche il Comune di Budoia nel suo piccolo sta seguendo un fil rouge che riprende i concetti sopraddetti cercando di trasformarli in azioni concrete.
Due settimane fa, si è tenuto un Workshop dedicato ai tecnici dei comuni del pordenonese sul tema dell’ambiente e delle azioni da mettere in atto per mitigare gli effetti del cambiamento climatico tramite interventi dell’Associazione per l’Energia del FVG, dell’università di Camerino, della Fondazione Lombarda per l’energia, dell’Alleanza delle alpi (Carta di Budoia firmata a giugno del 2017).
Si è tenuto un convegno per la valorizzazione dello slow tourism della Dorsale pedemontana del Pordenonese a cui hanno partecipato i comuni di Caneva, Polcenigo, Aviano. Si deve lavorare insieme superando i confini intercomunali , solo così si cresce.
Abbiamo inaugurato la Festa dei Funghi e dell’Ambiente, il 27 28 29 settembre si terrà il BiophotoFestival che è un incontro internazionale al quale partecipano fotografi di vari paesi sul tema della natura e dell’ambiente.
Si continuerà a Ottobre con “ i sapori di autunno allo zafferano” per cercare di far conoscere sempre di più anche gli aspetti enogastronomici del nostro territorio
Abbiamo progetti già finanziati da rendere esecutivi : il cammino di San Cristoforo, il collegamento pedonale delle tre piazze, il completamento della ciclabile che collegherà Pordenone al Piancavallo, il progetto Ciampore sempre legato allo slow tourism, il recupero e la valorizzazione della Stazione di Santa Lucia.
Nuovi progetti da finanziare : valorizzazione ulteriore del centro sportivo, trasformandolo in un centro multifunzionale di calcio, calcetto, circolo tennis, pallacanestro, pallavolo, zona bambini, creazione di una zip line.
Sono tutti puzzle di un disegno globale che se ben incastrati alla fine valorizzeranno la qualità dell’esperienza turistica nella cultura locale del territorio rispettando tradizioni, ambiente e ecosistema con l’innovazione, in una parola sola : “TRADINNOVATION” |
2 - ASD MARCIATORI PURLILIESI
3 - G.M. SAN GIOVANNI AL TEMPIO
4 - ASD CARDUCCI
5 - G.M. PANTERE
6 - G.M. UN FIUME IN CORSA
7 - G.M. VALLENONCELLO
8 - ASD BORC
9 - G.M. PODISTICO 2011
10 - G.M. PRIMAVERA
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11 - G.M. MOLLARE MAI
12 - ASD AZZANO RUNNERS
13 - G.M. B 0 8
14 - MARCIATORI MARON
15 - G.M. NOVENTA
16 - G.M. CIAMINA' RIDINT
17 - QUELLI DEL CARRO
18 - MARCIATORI AVISINI FONTANAFREDDA
19 - G.M. AQUILE BIANCONERE
20 - G.M. RUN 4 LIFE |