Quest’anno l’accensione del Panevin è stata un po’ a rischio, non solo perché nei giorni precedenti le copiose piogge avevano ben ben bagnato le ramaglie ma anche per la scarsità di fieno e paglia a disposizione. Ma gli “Amici del Panevin” non si sono arresi e sono riusciti a erigerlo in tempo perché si asciugasse almeno un po’. L’accensione ritardata di una settimana ha penalizzato chi a Dardago può venire solo durante le feste di Natale ma ha favorito l’afflusso di molte persone provenienti dai paesi vicini. Significativa la presenza di molti giovani, che hanno scattato molte foto che pubblichiamo con molto piacere, e che hanno animato la serata con bellissimi fuochi artificiali e musica. Gli “Amici del Panevin”, una trentina circa, sono riusciti a ritagliare per loro due importanti momenti di aggregazione e appagamento per le fatiche dei preparativi: la grigliata di mezzogiorno e la pasta aglio olio e peperoncino di mezzanotte. Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato alla festa in qualsiasi forma e modo e vi invitiamo a partecipare anche l’anno prossimo ancora più motivati.