Domenica 20 Novembre scorso, in una giornata regalata per il clima propizio (date le pioggie continue dei giorni precedenti) abbiamo potuto celebrare serenamente la tradizionale festa della Madonna della Salute. Da quest’anno abbiamo tentato una nuova esperienza facendo seguire la processione immediatamente dopo la S. Messa solenne del mattino. Si sa le tradizioni andrebbero rispettate.
C’era un detto, in passato, che affermava che piuttosto che togliere una tradizione è meglio bruciare un paese. Ma i tempi sono notevolmente cambiati e bisogna oggi saper cogliere le occasioni che ci vengono offerte per conseguire un miglior risultato e dare la possibilità al maggior numero possibile di partecipare alla proposta della tradizione. Infatti quest’anno ne abbiamo avuto la riprova. Alla S. Messa c’erano diversi bambini e ragazzi con i loro catechisti e genitori. La partecipazione è stata numerosa e i nostri uomini si sono scambiati per portare in processione la statua della Madonna della Salute. Il coro, come sempre, si è preparato in modo impeccabile e ci ha aiutati a pregare con grande devozione. Maria Santissima col suo divin bambino in braccio è passata per il paese guardando e benedicendo. Anche le altre due parrocchie sono state ben rappresentate da un gruppo di persone.
Lunedì 21, ricorrenza liturgica propria, la chiesa si è riempita di nuovo per far festa a Maria con la S. Messa delle 10,30. Un grazie a tutti coloro che, in qualsiasi modo, hanno collaborato per il buon esito delle celebrazioni e a quanti hanno rivestito il trono di Maria con un tripudio di fiori. |