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I materiali ceramici rinvenuti in varie occasioni presso il sito di San Tomè si collocano cronologicamente alla fine del IV millennio a.C, quando in Italia settentrionale sono attivi gli aspetti finali della Cultura dei Vasi a Bocca Quadrata con lo stile "a incisioni e impressioni" insieme ad elementi di emanazione Chassey-Lagozza. Sono infatti tipologicamente riferibili alla Cultura dei Vasi a Bocca Quadrata il frammento di orlo con decorazione a zig zag e quello di parete decorato da impressioni digitali trascinate; alla Cultura Chassey-Lagozza è invece ascrivibile l'ansetta tubolare. Rispetto ai momenti precedenti della Cultura dei Vasi a Bocca Quadrata, l'area di diffusione della terza fase sembra ridursi alla sola Lombardia orientale, al Trentino, al Veneto e al Friuli occidentale e documenta il graduale disgregarsi di una compagine che per quasi un millennio si era presentata omogenea.
Aspetti ceramici del 1' stile della
cultura dei vasi a bocca quadrata
Aspetti ceramici del 2' stile della
cultura dei vasi a bocca quadrata

Aspetti ceramici del 3' stile della
cultura dei vasi a bocca quadrata
Aspetti ceramici della Cultura della Lagozza. La Cultura della Lagozza si forma per pressione espansiva dello Chassey ligure e si diffonde nella Pianura Padana occidentale e nelle Prealpi orientali, irradiandosi, inoltre, verso le regioni centro meridionali.

     
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